Cronaca

Nella “Settimana dello Sviluppo sostenibile”, e della “Saggia ecologia”, su invito del Ministero, e della Fondazione Sorella Natura nelle scuole d’Italia vengono messi a dimora degli alberi. A simbolo della Saggia ecologia è stato assunto l’albero di noce, che ricorda la tradizione francescana e le noci sono un cibo povero, prezioso e salubre

Piantando un albero di noce italica si effettua un’operazione di salvaguardia della biodiversità.

Come giornata della Saggia ecologia è stata scelta la data del 29 novembre che ricorda il 38° anniversario della proclamazione di San Francesco d’Assisi, patrono dell’ecologia.

E’ stato Papa Giovanni Paolo II che nel 1979 designò San Francesco, già Patrono d’Italia, nominato da Pio XII nel 1939, “celeste patrono dei cultori dell’ecologia”, perché  si è distinto tra i Santi e gli uomini illustri che hanno avuto un singolare culto per la natura, quale magnifico dono fatto da Dio all’umanità, come  si legge nel Cantico delle Creature.

Il cantico di San Francesco rivolge un messaggio in antitesi al nostro modo di vivere e di comportarci. “Scoprire la presenza del sacro nella natura, vuol dire scoprirlo in se stessi” dice Ricoeur; e non la si scopre nella natura, se non la si scopre in se stessi. Il Cantico delle creature è il cantico della riconciliazione del naturale col soprannaturale, dell’uomo con Dio, dell’uomo con se stesso e con gli altri uomini, dell’uomo con la natura.

Il messaggio del Cantico sollecita la riconciliazione dell’universo che non può prescindere dalla riconciliazione degli uomini e diventa, quindi, un messaggio di pace

Ambiente, Pace, Ecologia con l’acronimo APE, intreccia la laboriosità, la diligenza nella ricerca culturale e scientifica e sollecita l’impegno per un comportamento coerente.

A chiusura della settimana, L’ANCRI, Associazione Nazionale dei Cavalieri al Merito della Repubblica  in occasione visita istituzionale alla base della Marina  miliare della Stazione Elicotteri di Catania , ha promosso la messa a dimora di due alberi di noce nel giardino della Base a ricordo della Giornata della Saggia ecologia e in coincidenza con la manifestazione nazionale che si svolge ad Assisi con la partecipazione delle delegazioni nazionali dei Ministeri dell’Istruzione  Ministero  e degli Affari esteri e la Cooperazione internazionale, dell’Anci e dell’Arma dei Carabinieri.

Il   Comandante della “Base Maristaeli” C.V. Riccardo Buralli insieme al presidente della sezione territoriale dell’Ancri di Catania, uff. Francesco Frazzetta metteranno a dimora due alberi di noce che nello spirito di Assisi, dove contemporaneamente si svolge la medesima funzione rinnova l’impegno per la pace, la solidarietà, la tutela del creato, il rispetto fra tutte le donne, gli uomini di ogni età, etnia, cultura e religione.

Giuseppe Adernò 

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