Scoprire e visitare le bellezze naturalistiche del territorio per illustrarle ai futuri visitatori tramite lo “storytelling” applicato al turismo. Un nuovo concetto di marketing che gli studenti del Liceo delle Scienze umane ad indirizzo Economico sociale dell’Istituto di istruzione superiore “Fortunato Fedele” di Agira hanno approfondito nell’ambito del progetto scolastico “La scuola inclusiva” e nel corso delle visite guidate alla Riserva naturale orientata “Vallone di Piano della Corte” e al Museo di Storia Naturale “Diodoro Siculo”, entrambi gestiti dal centro di ricerca Cutgana dell’Università di Catania.
Proprio nei due siti di interesse naturalistico gli studenti hanno analizzato le applicazioni dello “storytelling”, un nuovo strumento di comunicazione che punta al coinvolgimento emozionale del visitatore nel raccontare e presentare le bellezze naturalistiche del territorio, ma diverso dalle tradizionali modalità utilizzate dalle guide turistiche.
Il progetto è stato curato dai docenti Liborio Calì e Francesca Lo Sauro – finalizzato a contrastare il fenomeno della dispersione scolastica attraverso esperienze pratiche di conoscenza del territorio – e ha permesso agli studenti di ammirare la riserva naturale “Vallone di Piano della Corte” istituita per conservare e tutelare un ambiente umido di particolare interesse botanico visto che costituisce uno degli ultimi ambienti in cui è possibile ancora rinvenire relitti della tipica vegetazione ripariale igrofila che un tempo caratterizzava la maggior parte degli alvei dei torrenti della Sicilia centrale e il Museo di Storia Naturale “Diodoro Siculo” gestito dal Cutgana nei locali del Comune di Agira dove hanno ammirato le collezioni di reperti naturalistici provenienti dalla riserva e dai territori limitrofi.
A guidare e illustrare il territorio – evidenziando la fauna, la flora e la geologia agirina – il personale del Cutgana: il direttore della riserva naturale Renzo Ientile e gli esperti Alessia Marzo, Natalia Leonardi, Grazia Savarino e Lidia Saglimmeni.