La neonata sezione di Melilli dell’associazione “Italia Nostra” muove i primi passi “scoprendo” il tesoro naturalistico del territorio melillese.
Proprio nella Riserva naturale integrale “Complesso speleologico Villasmundo- S. Alfio”, infatti, è stato inaugurato l’anno sociale della sezione melillese di Italia Nostra presieduta dalla prof.ssa Nella Tranchina.
Domenica 21 ottobre ha avuto avvio anche la campagna nazionale “Paesaggi sensibili 2018”, iniziativa promossa da Italia Nostra, che nasce nel 1955 con la finalità salvaguardare i beni culturali, artistici e naturali. L’iniziativa è stata condivisa dal centro di ricerca Cutgana dell’Università di Catania diretto dal prof. Giovanni Signorello, ente gestore della riserva naturale di Melilli.
I soci – accolti e guidati dalla direttrice dell’area protetta, Elena Amore, e dagli esperti Renzo Ientile, Emilia Musumeci e Mauro Contarino del Cutgana – hanno ammirato il sentiero natura “due passi nel bosco” alla scoperta delle peculiarità della riserva naturale, uno degli angoli più caratteristici della Sicilia orientale.
Un sito di particolare interesse naturalistico e paesaggistico dove la roccia carsica e le acque del torrente Belluzza si incastonano con il bosco di lecci e platani orientali.
“La giornata di domenica rappresenta l’inizio di una proficua collaborazione tra il Cutgana e la sezione di Italia Nostra visti gli obiettivi comuni di protezione e salvaguardia del patrimonio naturale, coniugati con una fruizione ecosostenibile” hanno spiegato la prof.ssa Nella Tranchina e la direttrice dell’area protetta Elena Amore.
A conclusione della visita guidata è stata messa a dimora una pianta di timo, piccolo arbusto autoctono, a conferma della sinergia di intenti.