Una piccola opera d’arte realizzata a mano e pensata dal designer Peppino Lopez farà da cornice a “Mari e monti, il gambero incontra le alghe di montagna”, il piatto che lo chef e maestro gelatiere Antonio Mezzalira, di Gazzo Padovano, porterà al Sigep di Rimini nella sezione Gelato d’Oro, in programma da sabato 19 gennaio fino a lunedì 21, nella Hall Sud.
Una straordinaria gara gastronomica per la coppia Lopez-Mezzalira che segna il primo incontro professionale tra i due giovani artigiani, un debutto, il loro che accorcia le distanze geografiche (ragusano il primo, padovano il secondo) proprio come gli ingredienti scelti per la preparazione del gelato azzerano ogni latitudine: il gambero rosso di Mazara del Vallo, proveniente dal lembo di terra più a sud della Sicilia incontra, appunto, le alghe di montagna delle cime più alte delle Alpi.
Sono tre le sezioni della manifestazione: gelateria (Mystery crema, Mystery Frutta, Monoporzione Gelato e Gelato Gastronomico); pasticceria (Torta gelato al cioccolato a Pezzo artistico croccante) e l’alta cucina dove la prova da superare sarà la realizzazione di tre finger food caldi in abbinamento al gelato gastronomico.
Il piatto pensato da Lopez per l’occasione è stato realizzato in stoneware smaltato bianco lucido, ed è stato ispirato ai ricordi dell’infanzia, proprio come il gelato, in fondo, è legato a una memoria gustativa dei bambini, “di quando passeggiavo lungo i marciapiedi antistanti il mare di Punta Secca, vicino Ragusa – racconta l’architetto che ha creato una collezione di piatti dedicati al food, chiamata Design for chef’s – e tra i sogni che si intrecciavano alla fantasia, bastava vedere il guscio di un crostaceo, rimasto intrappolato tra gli scogli dopo l’alta marea, per immaginarmi una storia a lieto fine”.
“In fondo il titolo del piatto proposto dal maestro Mezzalira sembra una fiaba – spiega – è stato come immaginare che dal quel guscio potesse rinascere un gambero, magari con le ali che magicamente spicca il volo per andare lontano per posarsi poi su un’alga di montagna”. “Ed è andando a ritroso nel tempo, che assieme ai ricordi riemergono anche sensazioni come gioia e stupore. Ecco, sono le stesse sensazioni che mi piacerebbe avessero i commensali che assaggeranno questo straordinario gelato gastronomico”.
Antonio Mezzalira chef e gelatiere di Golosi di Natura di Gazzo in provincia di Padova e contributor per riviste di settore, preparerà un antipasto, un gelato al Gambero Rosso di Mazara e tre appetizers.
“Il gelato gastronomico al Gambero “Rosso di Mazara” è inserito all’interno di un bignè salato – anticipa Mezzalira – come appetizer caldi vengono associati una pizza finta fatta con il cacao amaro, la crema di corniolo acidula, il gruè di cacao e la polvere di teste di Gambero, come secondo appetizer una coda di Gambero fritta con spaghetti di riso e accompagnati da una salsa di erba bardana, poi come ultima appetizer caldo il Gambero intero avvolto da una fettina di lardo di colonnata e laccato con del mugolio”.
L’esito della gara offrirà la possibilità di far parte della squadra che parteciperà alla nona Coppa del Mondo della Gelateria 2020, dove gareggeranno 12 nazioni che stanno selezionando a loro volta le squadre.
Peppino Lopez, classe 81, architetto, nel suo laboratorio di “artigiano-designer” come ama definirsi, da sempre dà forma e colore a nuovi materiali decorativi, coniugando con passione e scrupoloso studio tradizione e avanguardia. Il design italiano, del resto, si muove verso questa direzione: un nuovo artigianato le lavorazioni manifatturiere residuali e la produzione di serie limitate.
Peppino Lopez porta avanti il progetto “Design for chef’s”, basato da un lato sull’utilizzo di materiali del paesaggio siciliano come la pietra lavica dell`Etna, dall’altro dall’idea di realizzare una collezione di piatti contemporanei e personalizzati dedicati all’alta cucina. Piatti su misura degli chef, ambasciatori di una terra che esprime eccellenza e qualità attraverso tradizione e materie prime, che potessero esaltare, quasi a farne da cornice, forme e colori di ogni pietanza. L’architetto Lopez cura personalmente le tre fasi: progettazione, realizzazione e commercializzazione. Le sue parole d’ordine sono materie prime, territorio, tradizione, innovazione, design, contaminazione, progettazione, food.
I piatti dell’architetto Lopez sono pezzi unici in quanto tutti lavorati a mano ed artigianalmente dove l’imperfezione è voluta ed è caratteristica intrinseca di ogni singolo oggetto lontano dal senso di produzione industriale.
Antonio Mezzalira, entra nel mondo della ristorazione conseguendo un periodo di formazione all’interno della cucina del pluristellato Ristorante “Le Calandre” e presso il Golf Club “La Montecchia” in provincia di Padova. E’ qui che, grazie all’insegnamento dello Chef Massimiliano Alajmo, inizia a conoscere gli strumenti e le tecniche per l’ideazione e la creazione di piatti di alta qualità. Il Direttore del ristorante “la Montecchia” Erminio Alajmo, inoltre, gli fa conoscere un mondo del tutto nuovo, un mondo legato all’importanza della qualità della materia prima, senza la quale nessun piatto può ottenere successo. una collaborazione con Alfredo Chiocchetti, maestro di Massimiliano Alajmo, presso la cucina del ristorante “Lo Scrigno del Duomo” di Trento, dove ebbe il primo approccio con il gelato. Dopo un ulteriore periodo formativo fu presso il ristorante “Due Mori” a Cittadella apre assieme alla moglie Doriana La Gelateria “Golosi di Natura”, a Gazzo Padovano.
Fa parte del comitato G.A.T. Gelatieri Artigianali Triveneto con il Maestro Gelatiere Filippo Bano e altri eccellenti Gelatieri.Scrive articoli e ricette per la rivista Punto.It della casa editrice Editrade. È stato direttore del Gelato Festival per l’anno 2014 e 2015. È consulente di gelateria per le principali aziende di settore.
Nel gennaio del 2017 riceve i TRE CONI (riconfermati nel 2018) della guida del Gambero Rosso, una delle massime onorificenze in Italia. Sempre nello stesso anno la gelateria Golosi di Natura è stata eletta tra le 10 migliori gelaterie d’Italia secondo la classifica di “Dissapore”. Nel 2018 viene premiato al primo posto dalla giuria tecnica al “GELATO FESTIVAL ALL STARS”.