Continua il momento di grazia di Enrico Garozzo, che conferma di essere uno degli spadisti più forti del pianeta, conquistando il secondo posto nella gara individuale della tappa di Coppa del Mondo di spada maschile, che si è svolta a Budapest nel week-end appena concluso.
L’atleta del Gruppo Sportivo dei Carabinieri ha vinto con grande merito la medaglia d’argento al termine di una nuova giornata eccezionale nella quale ha dimostrato per l’ennesima volta di vivere un periodo di forma strepitoso.
Lo spadista acese ha iniziato la giornata vincendo un assalto importantissimo nel tabellone dei 64 contro lo svizzero Kauter, superato 15-13. Nei 32 Garozzo ha poi battuto il finlandese Vuorinen 15-10, mentre nei sedicesimi ha sconfitto il francese Gustin per 15-10. Successo contro un altro transalpino, Borel, anche nei quarti con il punteggio di 15-12. Porte spalancate alla semifinale quindi per l’acese, che ha poi strappato il pass per la finale battendo 14-9 il coreano Kweon.
L’assalto di finale perso 15-4 contro il francese Grumier non cancella naturalmente la giornata fenomenale di Enrico Garozzo, che ha una dedica speciale per festeggiare il secondo posto di oggi: “Sono veramente contento per questo secondo posto, anche se da un lato mi sarebbe piaciuto tanto bissare la vittoria di tappa conquistata a Vancouver. Però va bene così, perché anche oggi ho fatto una grandissima gara, battendo avversari molto forti. Quindi sono molto soddisfatto e adesso spero di riprendere un po’ di energie in vista del Gran Premio di Rio, dal quale ci separa poco più di un mese. Voglio dedicare questa medaglia a Bianca Del Carretto, sperando che il mio pensiero possa servirle da stimolo a farla tornare in pedana al più presto”.