“La superficie liquida delle cose” storia di precarietà scritta da Daniele D’Agostino

In uscita il romanzo “La superficie liquida delle cose” di Daniele D’Agostino. Un altro romanzo di formazione dell’autore siciliano residente nel sud della Francia, pubblicato attraverso il portale di autopubblicazione “youcanprint.it“.

Da notare l’ennesima storia di precarietà e malcontento che sembrano attanagliare i personaggi di D’Agostino, abile nel collocarli in una realtà contemporanea che riguarda un po’ tutti molto da vicino e in particolar modo chi deve fare i conti con la decisione di emigrare verso un paese straniero, o restare immersi nella realtà stagnante di un immobile sud.

In “La superficie liquida delle cose”, Stefano rimane orfano di padre fin dall’adolescenza, stroncato da una malattia sconosciuta che se l’è portato via proprio in quel periodo di vita quando ogni ragazzo avrebbe bisogno della figura paterna. Questa perdita farà scattare nel protagonista una specie di fastidio nei confronti della sua famiglia che lo trascinerà verso un costante allontanamento da loro, grazie anche all’incontro con una ragazza straniera che lo spingerà a fare un passo quasi inevitabile.

Scritto in seconda persona, scelta tecnica molto gradita all’autore, il testo farà rivivere spezzoni degli anni novanta e duemila, momenti di commozione e divertimento e anche una sconvolgente risoluzione finale, che riporterà a galla una realtà nascosta e sconcertante.

Daniele D’Agostino è nato a Palermo. Appassionato di cinema, viaggi e letteratura contemporanea, ha vissuto a Parigi e a Londra; vive adesso nel sud della Francia a due passi dal confine con l’Italia. Dopo aver pubblicato diversi romanzi di formazione avvalendosi dell’editoria tradizionale, ha deciso di provare per quest’ultima opera l’avventura dell’autopubblicazione.

 Il libro è reperibile online in formato cartaceo o ebook presso i maggiori bookshops:

Youcanprint.it

Ibs.it