La “Liberazione” del Porto, attesa da tempo dalla città, avverrà ufficialmente oggi, 25 aprile, ma già ieri mattina alle dieci il sindaco di Catania Enzo Bianco, con il commissario dell’Autorità Portuale, l’ammiraglio Martello, ha sollevato la sbarra della cinta doganale che rimarrà adesso alzata per sempre. E da subito si sono riversate nell’area portuale migliaia di persone attirate da due manifestazioni che saranno ripetute anche oggi: il Mercatino delle pulci e il PopUp(Food)Market, dedicato al cosiddetto “street food” e con protagoniste assolute le specialità gastronomiche “da strada” principalmente catanesi e siciliane, ma non solo.
“La Catania che a me piace – ha detto Bianco – continua a prendere forza e corpo. Dopo il Lungomare Liberato il Porto Liberato. E’ stato emozionante il momento in cui, con l’ammiraglio Martello, ho alzato la sbarra della cinta doganale che da oggi non separarà più il Porto dalla città. E subito sono arrivate prima centinaia e poi migliaia di persone per partecipare a questa bellissima iniziativa che è il PopUp(food)Market, con musica, cibo da strada, concerti, famiglie e ragazzi, a piedi e in bici, vita. E poi il Mercatino delle pulci animato di gente. Cresciamo come collettività, ritrovando la fiducia in noi stessi e la voglia di fare e di divertirci attingendo a quel patrimonio straordinario che è la nostra bellissima città”.
“Queste manifestazioni – ha aggiunto l’assessore alle Attività produttive Angela Mazzola, presente insieme al collega Orazio Licandro e al consulente per il Marketing Livio Gigliuto – offerte a costo zero dall’Amministrazione ai turisti e ai cittadini rappresentano una grande opportunità per gli imprenditori locali, giovani e meno giovani, raggruppatisi attorno al PopUp(food)Market, che credono in uno sviluppo legato in particolare al turismo enograstronomico e sono entusiasti del movimento che si è creato. Naturalmente per ottenere questi risultati abbiamo avuto l’aiuto di molti, a cominciare dall’Autorità portuale, che ringrazio per la collaborazione, per proseguire con gli operatori del Mercatino delle pulci, e con chi, come l’Oikos, ha curato la pulizia del sito”.
Il percorso del gusto della manifestazione organizzata da Sarah Spampinato ha proposto ieri e riproporrà oggi dai fritti – pesce, arancini, panelle, pizze alla siciliana – ai frappè di crema di nocciola e tortina, dal latte di mandorla ai toast gourmet, dai primi piatti della tradizione nostrana agli hot dog, dalle granite ai gelati, dai dolci alle spremute, dall’olio agli ortaggi, ai mille tipi di caffè e di the. E poi tante proposte di cibo a chilometro zero e con un occhio a tutti visto che sono stati e saranno offerti anche prodotti senza glutine. Una grande attrattiva è stata rappresentata dall’area solarium, con molti visitatori che ne hanno approfittato per prendere la prima tintarella. In molti hanno anche noleggiato bici, soprattutto per i bambini e hanno partecipato al libro scambio nell’Autobook del Comune. Particolarmente seguita la conferenza sul cibo da strada della scrittrice e gastronoma Monica Consoli, che ha detto di non essere affatto sorpresa del grande richiamo esercitato dalla manifestazione.
“Questo PopUp(food)Market – ha detto – è autentico perché presenta tutte le caratteristiche dello street food, quello vero, quello che racconta delle storie. E l’ambientazione nel porto è perfetta perché nei porti giunsero Greci, Fenici, Romani, Arabi, Francesi, Spagnoli, Inglesi e, per ultimi, gli Americani, portandoci nuovi ingredienti e ricette. Il cibo da strada racconta la vita della gente che per strada vive. Il popolo, povero ma capace di dar vita a tradizioni che si radicano profondamente nell’animo”.
Molto seguiti anche gli show cooking e i concerti – oggi alle 11 sarà la volta dell’orchestra di fiati dell’Istituto Bellini, diretta dal prof. La Spina e con ottanta elemento – ma la musica è stata garantita anche dalla presenza di un Deejay Set dal vivo. Seguitissima la sezione PopUpArt dedicata interamente al food, con Nina Pulvirenti in “caFOODdiamo”, Martina Melluso in “INSTAcoffee”, Marco Mafodda in “Pirodrunk” e Alessandra Di Dio in “Macellum 2.0”, che verranno replicati oggi.
Oggi, come detto, si replica. E resterà in vigore anche la convenzione che consente, entro la cintura della circonvallazione da e verso il porto, di pagare una corsa in taxi soltanto sette euro. La proposta è della Social Taxi e della Silt Confcommercio e il prezzo è invariato indipendentemente dal fatto che la vettura abbia quattro, sei o otto posti. Con meno di un euro, dunque, telefonando alla cooperativa, si potrà raggiungere il porto o tornare a casa dopo la manifestazione.