Si è svolto stamattina in Questura, a Catania, alla presenza del Questore Marcello Cardona e del Capo di Gabinetto Salvatore Fazzino, l’incontro con le organizzazioni sindacali Fsi-Cni, Coordinamento Nazionale Infermieri della Federazione Sindacati Indipendenti rappresentato da Calogero Coniglio e l’ANAAO sindacato dei medici rappresentato da Elisabetta Lombardo. Durante l’incontro si è discusso in merito alle aggressioni, ormai molto frequenti, subite dal personale medico, infermieristico e sanitario in genere.

Ospedale Vittorio Emanuele di Catania
Il Questore ha inoltre ribadito che i posti di polizia negli ospedali in Italia hanno per legge solo funzioni amministrative, non sono dei commissariati all’interno degli ospedali. Ma un poliziotto in divisa di fronte ad un’aggressione è, quindi, obbligato ad intervenire. Il Questore ha, pertanto, disposto con effetto immediato contatti diretti tra i commissariati competenti per territorio ed il personale sanitario.

Nella foto Calogero Coniglio
“La FSI e l’ANAAO – dichiarano Coniglio e Lombardo – rimangono così in attesa anche di un riscontro urgente da parte del Direttore Generale, che è il primo responsabile della tutela della salute e della sicurezza sul lavoro dei dipendenti. Alla direzione chiediamo di garantire maggiore sicurezza sia rafforzando il personale di vigilanza privata sia impiegando ulteriori strumenti tecnici ed organizzativi in grado di concorrere ad abbassare il livello di vulnerabilità del pronto soccorso. Ed al Prefetto affinché si faccia portavoce nei confronti del Ministro dell’Interno per sanare questa emergenza, prima che possa accadere il peggio”.

Ospedali e pronto soccorso