Una giornata all’insegna dello sport e dell’integrazione perchè le barriere, tra normodotati e diversamente abili, sono più mentali che materiali.
Con questo messaggio la scuola secondaria di I grado “Giosuè Carducci” di Catania ha accolto i professori Longo e Grasso del Provveditorato agli Studi, l’assessore al Welfare, Angelo Villari, il responsabile del Cinap (centro per l’integrazione attiva e partecipata servizi e disabilità) Massimo Oliveri, gli atleti del Cus Cus Basket Catania, Carmelo Barcella e Giuseppe Caraffo.
A fare gli onori di casa il dirigente dell’istituto Salvatore Impellizzeri, la professoressa Carmela Cantone e gran parte del corpo docenti. Accanto a loro, gli studenti della scuola di via Mazzarello. Un confronto e un dialogo che precede l’evento del 2 dicembre, ovvero la giornata dedicata ai diversamente abili. L’obiettivo è creare una forte sinergia tra le istituzioni politiche, sociali, scolastiche e sportive per una mission che serva a superare i pregiudizi ed accettare l’altro come una grande risorsa.
Una conquista di civiltà che risponde ad esigenze reali con i giovanissimi alunni della “Carducci” in primo piano a dare il loro importante contributo. Comunicare e confrontarsi continuamente con l’unico obiettivo di abbattere le barriere tra normodotati e non vedenti.