Per fermare l’innalzamento delle temperature entro il punto limite oltre il quale si avranno effetti catastrofici sull’ambiente mondiale, l’Organizzazione Mondiale per le Relazioni Internazionali (www.woirnet.org) punta quest’anno sull’«efficienza energetica».
Così, in continuità con le attività intraprese nel corso del 2016, la World Organization for International Relations ha proclamato il 2017 «Anno Internazionale dell’Efficienza Energetica».
Secondo gli esperti dell’organizzazione internazionale non governativa, infatti, l’implementazione di adeguati programmi di efficientamento energetico, tanto in ambito industriale come anche a livello domestico, consentirebbe di diminuire la produzione di anidride carbonica così drasticamente da ridurre l’effetto serra in una proporzione che nessun altro programma per lottare contro il riscaldamento globale sarebbe in grado di eguagliare.
«Basterebbe solo una maggiore volontà politica che favorisca a livello internazionale questa rivoluzione energetica» sostiene Emilia Lordi-Jantus de Sobremonte, Segretario Generale della World Organization for International Relations.
L’obiettivo, secondo Emilia Lordi-Jantus de Sobremonte, già funzionaria dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura (FAO) e del Programma Alimentare Mondiale (WFP) nonché membro fondatore nel 1978 dell’organizzazione non governativa internazionale World Organization for International Relations, deve essere dunque quello di ridurre le emissioni di gas a effetto serra per fermare l’innalzamento delle temperature sotto i 2°C, il punto limite oltre il quale si avranno effetti catastrofici sull’ambiente mondiale.
«Senza interventi considerevoli la soglia limite potrebbe già essere raggiunta nel 2040» sostiene Emilia Lordi-Jantus de Sobremonte, che per il suo impegno nel perseguire finalità umanitarie e filantropiche ed in considerazione della sua figura morale e delle sue particolari benemerenze (http://www.icjlds.org/emilia.html) è stata insignita del titolo di Dama dell’Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro, ottenendo tra gli altri riconoscimenti anche la Medaglia d’Oro (Grand Or) della Federazione Francese del Volontariato e la nomina ad Accademico Benemerito della Real Academia Sancti Ambrosii Martyris.
«L’attuale degrado ambientale ed il conseguente innalzamento delle temperature sono esempi significativi che devono far riflettere sui complessi e delicati legami tra clima, ambiente e quella stabilità sociale ed economica che spesso viene data per scontata» sottolinea Emilia Lordi-Jantus de Sobremonte.
Sempre più spesso, infatti, dietro ai conflitti che attanagliano il mondo vi è il peggioramento delle condizioni di vita e della scarsa disponibilità alimentare causata proprio dai cambiamenti climatici e dalla gestione sconsiderata delle risorse naturali.
LA WOIR
Fondata nel 1978 allo scopo di contribuire in maniera indipendente allo sviluppo e all’applicazione delle Relazioni Internazionali e a preservare così l’armonia nel mondo, la World Organization for International Relations (WOIR) è un’organizzazione internazionale che si propone di sostenere gli sforzi volti a eliminare i motivi di conflitto tra le nazioni, promuovere la cooperazione internazionale ed operare al servizio della causa della pace e della difesa dei diritti umani. La WOIR è accreditata presso il Dipartimento per gli Affari Economici e Sociali delle Nazioni Unite come organizzazione internazionale non governativa (OING). Info: www.woirnet.org