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Proficuo incontro stamattina nella sede di Confcommercio Catania, in via Mandrà 8, tra il regista del Centro teatrale Fabbricateatro Elio Gimbo ed il presidente di Confcommercio Sicilia Pietro Agen. Il regista catanese Gimbo ha voluto presentare al presidente Agen la nuova residenza artistica del gruppo Fabbricateatro, la Sala Di Martino, inaugurata lo scorso 9 Marzo, in via Caronda 82-84 proprio in occasione della messa in scena del nuovo lavoro del gruppo, “Il Principe”, adattamento e regia dello stesso Gimbo del noto testo di Niccolo Machiavelli.

La residenza artistica di Fabbricateatro

“Ho sentito l’esigenza di presentare al presidente Agen e quindi agli associati dell’importante struttura di imprese catanese – ha spiegato il regista Elio Gimbo la nostra nuova Sala Di Martino che ci consente, dopo oltre 25 anni di attività, di avere una nostra casa, una residenza artistica dove poter produrre, proporre, i nostri spettacoli e dove, soprattutto, poter avviare una politica di dialogo, di confronto, sviluppando così -nell’ottica dell’impresa teatrale- diversi progetti di lavoro che ci auguriamo possano trovare interesse nell’importande mondo del commercio e dell’imprenditoria catanese. Avere il supporto, i consigli di Confcommercio, per meglio portare avanti il nostro nuovo spazio e l’attività teatrale, in un momento di crisi e mancanza di idee, mi da fiducia e mi riempie di gioia”.

Il regista Elio Gimbo

Soddisfatto dell’incontro con il regista Gimbo il presidente di Confcommercio Sicilia Pietro Agen che, in un momento non certo felice per il mondo teatrale etneo, ha salutato con entusiasmo la nascita, l’apertura, della nuova Sala Di Martino, residenza artistica del gruppo Fabbricateatro. Agen ha sottolineato che proprio la cultura, il teatro, possono dare nuovi stimoli al cambiamento, alla crescita della politica e della società.

Il presidente Pietro Agen

“Auguro alla nuova Sala – ha aggiunto il presidente Agen – di raggiungere i suoi obiettivi e conto presto di venirla a visitare, magari assistendo allo spettacolo “Il Principe” che mi intriga in quanto si rifà al pensiero del Machiavelli. Spero anche di dare utili suggerimenti al regista ed al gruppo Fabbricateatro per quanto riguarda l’attività di impresa teatrale, impostata intelligentemente sulle novità, sulla cultura, sul dialogo e confronto, aspetti che, purtroppo, oggi, mancano quasi a tutti i livelli”.

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