In occasione dell’approssimarsi delle festività Pasquali che vedono un incremento di viaggiatori nelle stazioni ferroviarie, il Dirigente la Sezione Polizia Ferroviaria, in ottemperanza a direttive Ministeriali, ha predisposto mirati servizi di controlli straordinari su tutte le stazioni ricadenti nella giurisdizione, in particolar modo all’interno della stazione di Catania Centrale.
Nel corso di tali controlli che hanno visto l’impiego di 25 operatori della specialità, è stata arrestata la cittadina Rumena Sotir Alamiia Monica di anni 35 in quanto colpita da un Ordine di carcerazione emesso in data 20.11.2015 dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Patti, in quanto la medesima doveva espiare un residuo di pena per il reato di impiego di minori nell’accattonaggio.
Sempre durante tale attività è stato fermato, nei pressi dell’ingresso della stazione, un cittadino extracomunitario privo di documenti di identità il quale esibiva un tesserino con fotografia rilasciatogli da un’associazione di accoglienza e solidarietà di Catania.
Lo stesso ha dichiarato chiamarsi Z. R. classe 1960, tunisino; dal riscontro AFIS è emerso che lo straniero risultava avere numerosi alias e numerosi precedenti per reati contro la persona, il patrimonio nonché spaccio di sostanze stupefacenti dal 1997 ad oggi, reati commessi in diverse parti d’Italia.
Poiché sprovvisto di permesso di soggiorno, in quanto mai richiesto, in mancanza di un posto presso un Centro di Identificazione ed Espulsione, veniva accompagnato presso l’ufficio immigrazione dove gli veniva notificato il Decreto di espulsione e contestuale Ordine del Questore della provincia di Catania, con intimazione a lasciare il territorio nazionale entro giorni sette dalla data di notifica del provvedimento.
