Un continuo pellegrinaggio di devoti ha caratterizzato la tradizionale ricorrenza popolare dell'<ottava> della festa cittadina della Madonna del Carmine alla Fiera di Catania.
Nel santuario diocesano carmelitano “Maria Ss. Annunziata al Carmine” di piazza Carlo Alberto tanti fedeli di mattina hanno partecipato alla celebrazione di tre sante messe della domenica XVI per annum.
Nel tardo pomeriggio domenicale, nonostante la grande persistente calura umidissima subtropicale, molti devoti e cittadini catanesi hanno seguito la breve ma suggestiva processione liturgica col simulacro della B.V. Maria del Monte Carmelo portato a spalla con la varetta dalla basilica parrocchiale al grande altare provvisorio addossato e riccamente addobbato sulla facciata dell’antico e storico edificio conventuale dei Frati Carmelitani dell’Antica Osservanza di piazza Carlo Alberto, dove è stata concelebrata la s. messa presieduta dal parroco-rettore fra’ Francesco Collodoro con il can. prof. Antonino De Maria, rettore della chiesa S. Gaetano alle Grotte, il sac. Giuseppe Scrivano, parroco in S. Francesco di Paola e S. Gaetano alla Marina della Civita, e il sac. Edouard Ucim Aufuru, vicario parrocchiale del Carmine.
Alla solenne liturgia eucaristica, animata dal coordinatore liturgico Angelo Giuffrida e dalla Corale polifonica S. Giorgio in S. Francesco di Paola diretta dal m° Giovanni Raddino, hanno partecipato i terziari carmelitani maschili e femminili guidati dai confratelli Michele Bonanno e Anna Sorge, i cavalieri ospitalieri del Gran Priorato Russo di Malta e tanti altri esponenti di ordini cavallereschi operanti a Catania.
Antonino Blandini