Brilla una ‘Castagna d’Oro’ nel palmarès dell’azienda dolciaria siciliana Fiasconaro. Un riconoscimento che arriva direttamente da Venasca, piccolo comune di 1.500 anime in provincia di Cuneo, dove la castagna è da sempre un ‘simbolo’ del territorio. Un premio speciale assegnato annualmente dall’Amministrazione comunale a chi si è distinto per la valorizzazione di questo prodotto.
È proprio qui infatti, in queste terre piemontesi, che il maestro pasticcere Nicola Fiasconaro ha selezionato le migliori castagne per farcire il suo nuovo panettone nato per salutare il Natale 2017: il MarronNoir, un sontuoso dolce al Marron Glacé, ovvero il frutto di quella particolare lavorazione della castagna sciroppata e poi coperta da una glassa di zucchero.
La consegna ufficiale del premio si è inserita in un contesto molto particolare: la Mostra Mercato ‘La Castagna’, manifestazione che ogni anno di questo periodo (siamo ormai alla XXVIII edizione) richiama a Venasca un nutrito numero visitatori. Una due-giorni (21 e 22 ottobre) ricca di eventi e di appuntamenti organizzati lungo le vie del paese e tutti, rigorosamente, legati dal fil rouge della castagna: conferenze, degustazioni, esposizioni sui banchi vendita ma anche incontri culturali e momenti di spettacolo.
“Per l’impasto e la farcitura del mio nuovo panettone Marron Noir cercavo le migliori castagne. Le ho trovate qui, in quest’angolo di Piemonte. La vostra Contessa è una specie pregiata dal gusto spettacolare e dalla consistenza ideale per chi, come me, è alla costante ricerca di materia prime di eccellenza da utilizzare in pasticceria.” ha dichiarato Nicola Fiasconaro nel ricevere ieri pomeriggio (21 ottobre) il premio dalle mani di Silvano Dovetta, sindaco di Venasca al termine della tavola rotonda ‘La castagna – realtà e prospettive’ tenutasi presso il Salone Comunale e condotta dal critico enogastronomico Paolo Massobrio.
Spenti i microfoni, è poi arrivato il momento della tanto attesa degustazione, avvenuta presso l’Ufficio del Turismo di Venasca. Indossata la giubba bianca, Nicola Fiasconaro e il suo giovane figlio Mario (che ne sta seguendo con decisione le orme) hanno proposto ai presenti, in uno showcooking dal vivo, il nuovo panettone Marron Noir.
Facciamo un passo indietro: risalgono a poco più di un anno fa i primi contatti fra l’azienda Fiasconaro e il Comune di Venasca tesi a imbastire proficui rapporti di collaborazione con i produttori locali di questo importante alimento che ha saputo nel tempo evolversi da nutrimento ‘povero’ in squisitezza capace di conquistare anche i palati più raffinati. Un anno costellato tra l’altro da una serie di dibattiti e tavoli tecnici (come quello tenutosi lo scorso maggio a Castelbuono, l’antico borgo nelle Madonie, a pochi chilometri da Palermo, dove hanno sede gli stabilimenti Fiasconaro) tutti centrati sull’importante ruolo della castagna nelle dinamiche dell’agroalimentare del Paese.
Marron Noir, il panettone col cuore di castagna
Bello a vedersi e tutto da gustare, il nuovo panettone Marron Noir è un vero e proprio omaggio al Piemonte e alle sue specialità: arricchito con farina tostata di castagna e con miele di castagno, l’impasto accoglie al suo interno i più preziosi marroni della Valle Varaita (spicchio di terra in provincia di Cuneo) e un dosaggio calibrato di cioccolato alla gianduia. Una doppia glassatura lo rende ancora più invitante: la copertura fondente avvolge infatti una leggera crema di marroni. E sulla cima troneggia con fare autoritario un sontuoso Marron Glacé.
L’azienda dolciaria siciliana Fiasconaro si posiziona oggi come un punto di riferimento assoluto nel settore dell’alta pasticceria. Affermata sul mercato nazionale e internazionale, è una realtà moderna e in continua espansione in cui convivono un forte spirito imprenditoriale e una costante ricerca della qualità nel pieno rispetto dei più alti standard della tradizione gastronomica italiana. Oggi i prodotti Fiasconaro, dopo aver valicato i confini siciliani, sono distribuiti su tutto il territorio nazionale, in molti Paesi europei, oltre che negli USA, in Canada, in Brasile, in Giappone, in Australia e in Nuova Zelanda.