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Allo Stadio “Euganeo” di Padova il Sudafrica si aggiudica il terzo dei Crèdit Agricole Cariparma Test Match di Novembre battendo l‘Italrugby 35-6. Buon avvio dell’Italia nel primo tempo, che con il piede di Canna si portava in vantaggio al 10’ dopo numerose azioni nei 22 ospiti. Il Sudafrica reagiva prontamente allo svantaggio e si portava avanti con tre mete di ottima fattura, due delle quali segnate dai potenti uomini di mischia sudafricani. Dopo il calcio di punizione realizzato al 20’ il mediano d’apertura azzurro Carlo Canna non riusciva a centrare nuovamente i pali al termine della prima frazione, chiusa in vantaggio dal Sudafrica per 21-6.

Ad inizio ripresa gli Springboks trovavano la quarta meta nuovamente con un drive da touche, successivamente trasformata dal man of the match Handrè Pollard per il 28-6 ospite. Un’Italia propositiva per tutto il secondo tempo non riusciva, però, a trovare la meta per accorciare le distanze a causa dell’attenta difesa sudafricana. Sul finire della ripresa gli Springboks chiudevano definitivamente il match con la meta su ripartenza del subentrato seconda linea Mostert per il 35-6 conclusivo.

Parisse ed O ‘Shea in conferenza stampa

“È sempre molto difficile descrivere una partita così. Semplicemente c’è da dire che quest’oggi il Sudafrica è stato migliore di noi – ha dichiarato in conferenza stampa il CT Conor O’SheaQuando ho visto i primi venti minuti ho pensato che erano i migliori finora giocati nei tre Test Match di questo novembre. Nel secondo tempo abbiamo pagato caro i tanti cambi di possesso anche quando eravamo in attacco. Ad oggi tutti sanno le difficoltà del nostro lavoro ed è difficile trovare le giuste parole. Sono però contento che nei prossimi anni avremo una squadra di livello che sta crescendo. Con questo gruppo stiamo percorrendo un viaggio incredibile e vogliamo fare la differenza in futuro con una profondità di squadra sempre maggiore. Il rugby è sempre questione di energia messa in campo, ed oggi il Sudafrica ne ha messa più di noi”.

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