Passaggi pedonali rialzati in via Renato Imbriani per consentire l’attraversamento in totale sicurezza da parte dei pendolari che devono raggiungere il posto di lavoro oppure dei genitori che devono accompagnare i figli in uno dei tanti istituti scolastici presenti nel rione. E’ la richiesta che il consigliere della municipalità di “Borgo-Sanzio” Orazio Grasso fa all’amministrazione comunale. Una iniziativa supportata dai tanti abitanti e commercianti del quartiere che costantemente si lamentano dell’estrema pericolosità della strada dove il lungo rettilineo, soprattutto la sera quando il traffico diminuisce di intensità, invoglia i soliti incoscienti a sfrecciare a tutta velocità rischiando di travolgere il malcapitato di turno.

Le condizioni delle strisce pedonali
“Per queste ragioni a breve – spiega Orazio Grasso – organizzerò una raccolta di firma che, in seguito, verrà presentata a Palazzo degli Elefanti per mettere Sindaco e assessore al ramo a conoscenza della reale drammaticità del problema. In passato è stato ampiamente dimostrato che i limiti di velocità, i cartelli ed i divieti in via Renato Imbriani non hanno portato a nessun risultato tangibile. Ecco perché ribadisco la necessità di istallare le “dune” con strisce gialle. Un intervento che ha già tanto importanti risultati, in termini di sicurezza e vivibilità, nelle strade di Cibali, San Nullo e Trappeto Nord”.
“Oggi via Imbriani, l’arteria che collega via Vincenzo Giuffrida con Largo Rosolino Pilo, – continua Grasso – deve fare i conti con vere e proprie voragini e con strisce pedonali semi-cancellate. Da qui le rovinose cadute da parte di centauri, ciclisti e pedoni o sospensioni e copertoni danneggiati da parte di distratti automobilisti. Lavori di manutenzione straordinaria di cui il sottoscritto si fa portavoce e che richiedono l’attivazione di quelle opere necessarie a rendere il territorio più vivibile. Qui tra slalom e carreggiate piene di buche basta anche un piccolo incidente per paralizzare questa parte della municipalità e generare code chilometriche in tutta la zona tra via Vincenzo Giuffrida e Corso delle Province. Un’area densamente trafficata visto che in zona si trovano gli uffici giudiziari e gli istituti scolastici “Carducci”, “Pizzigoni” e “Cavour”.