Sabato, 17 novembre dalle 9.30 alle 14.00 nell’Ex chiesa di San Giovanni Battista in Via Damaggio Fischetti di Gela si terrà la conferenza, promossa dall’Osservatorio Nazionale Amianto, di presentazione del Dossier amianto e altri rischi lavorativi e ambientali nei petrolchimici e l’assemblea pubblica informativa delle vittime dell’amianto dei petrolchimici.
Interverranno all’incontro, che sarà presieduto e moderato dal Presidente ONA, avv. Ezio Bonanni, l’on. Pippo Gianni, Sindaco di Priolo Gargallo, Calogero Vicario, coordinatore regionale Ona Sicilia, Salvatore Granvillano, coordinatore ONA Caltanissetta, e il legale dell’associazione, Avv. Lucio Greco, il Dr. Giuseppe Pomposo, Professore a contratto di “GIS per le Scienze della Terra” di Chieti e Davide Fabretti del comitato ONA di Sannazzaro De Burgondi (Pv), sede del petrolchimico ENI.
Per l’occasione l’ONA ha invitato il governo nazionale e le autorità delle singole regioni e in particolare della Regione Sicilia, l’INPS e l’INAIL con l’obiettivo di costituire un coordinamento per affrontare e risolvere, ognuno per le rispettive competenze, la problematica legata alla condizione di rischio nei diversi petrolchimici.
In particolare l’Osservatorio si è rivolto a tutte le autorità affinché tutti i c.d. siti di interesse nazionale siano immediatamente bonificati, e si emettano degli atti di indirizzo ministeriali indirizzati all’INAIL “affinché i lavoratori esposti da Gela fino al resto di Italia possano ottenere il riconoscimento dei benefici contributivi utili al prepensionamento per porre fine al contenzioso in essere tra i lavoratori assistiti dall’ONA e l’INPS e l’INAIL” spiega l’Avv. Bonanni.
Durante l’incontro si terrà l’Assemblea pubblica, alla quale parteciperanno vittime e comitati dal resto di Italia durante il quale si discuterà dell’abnorme utilizzo di amianto e altri cancerogeni nel settore della raffinazione e lavorazione dei prodotti petroliferi, dei dati epidemiologici del numero di mesoteliomi del settore, dei rischi legati anche ad altri agenti patogeni e tossico-nocivi e delle azioni giudiziarie da intraprendere a tutela dei lavoratori.