Cronaca

A Catania, nella splendida cornice dell’aula consiliare di Palazzo degli Elefanti, ha avuto luogo la cerimonia di premiazione della XIX edizione del Premio internazionale “Chimera d’argento” promosso dall’Accademia d’arte Etrusca”, presieduta da Carmen Arena.

 Il premio, che riproduce la statua in bronzo della “Chimera d’Arezzo” rinvenuta nel 1553 in Toscana, un condensato di simboli e valori quali il coraggio, la forza, la luce e il calore, il male e la morte, la transizione e il cambiamento, è stato consegnato a 20 cittadini illustri che si sono distinti per impegno, dedizione e professionalità nei diversi settori della giustizia, dell’arte, della cultura, della medicina, delle musica, della scuola, del teatro e del volontariato.

La cerimonia è stata introdotta dal presidente del Consiglio, Giuseppe Castiglione, dal saluto del Sindaco Salvo Pogliese, dell’Assessore alla cultura, Barbara Mirabella, madrina dell’evento, dalla presidente dell’Accademia Carmen Arena e dal preside Giuseppe Adernò che ha illustrato le motivazioni della manifestazione che si prepara alla ventesima edizione.

I premiati sono stati presentati da Anastasia Di Stefano che ha letto un breve curriculum di ciascuno, seguito dalla motivazione del premio stampato sulla pergamena ricordo.

Elenco dei premiati; per la Magistratura: Dott. Michelangelo Patanè, già Procuratore della Repubblica f.f.; per l’arte: allo storico Prof. Giuseppe Frazzetto, e al Maestro incisore Alfio Milluzzo; per il volontariato ai presidenti delle Associazioni:  Orazio Maria Valastro, “Le stelle in tasca”di Catania, Grazia Scavo,  “Città viva” di Paternò e  Venera Contarino, “Mondo aperto onlus” di  Santa Venerina.

La Chimera d’argento per  la Cultura  è stata consegnata allo scrittore Enzo Randazzo di Sambuca di Sicilia; per il giornalismo a  Paolo Borrometi;  per le Forze Armate alla  Medaglia d’oro al valor militare, Andrea Adorno; per l’imprenditoria al Cav. Francesco Zaccà e per l’imprenditoria giovanile ad Eugenio De Cristoforo: per la Medicina  al  Dr. Sergio Sportelli,Medicina nucleare, Dr. Domenico Arcoria, Diabetologia  e al Dr. Filippo Maria Cuva, Medicina legale ; per la Musica al Soprano  M° Rosanna Leonti, al Mezzosoprano  M° Maria Motta e una targa alla memoria della pianista Conchita D’Agata;  per la scuola e l’istruzione al dott. Luigi Gazzo dell’Ufficio Scolastico Provinciale, al dirigente dell’Istituto “Calvino” di Catania, Salvo Impellizzeri e una targa alla memoria è stata consegnata ai familiari della giovane dirigente dell’Istituto scolastico di Francofonte, Antonella Frazzetto; per il teatro a Marta Limoli e alla memoria del  regista Lamberto Pugelli, per la Chiesa al Prevosto della Basilica Collegiata, Can. Carmelo Asero e alla memoria di Padre Luigi Giuliano, fondatore dell’Istituto “Santa Maria della Mercede” di S. Agata Li Battiati.

Hanno consegnato i premi il presidente della Corte di Appello, Guido Marletta, i deputati regionali On, Alfio Papale e Gaetano Galvagno, il Sindaco di S. Agata Li Battiati, Marco Nunzio Rubino, il direttore dell’Accademia di Belle Arti , Vincenzo Tromba, il Colonello Massimo Lucca, i consiglieri e presidenti di associazioni Claudia Barcellona, Anna Giuffrida, Francesca Coluccio, Angela Chimento,  Margherita Oliva, Mario La Spina, Salvo Vicari,  la pianista Venera Pulvirenti, la preside Anna Maria Di Falco, il prof. Corrado Peligra, Don Antonello Di Benedetto, il Ten. C.C. Marco Dolci e l’artista Vaccalluzzo.

La manifestazione, introdotta dall’inno d’Italia, è stata intramezzata dall’esecuzione di brani musicali a cura dei Maestri Giulia e Alessandro Strano, dalle letture di Mariangela Torrisi e Angelo Battiato. La Presidente Arena ha consegnato agli ospiti eccellenti opere artistiche a ricordo della manifestazione.  

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