Martedì 2 febbraio in occasione dell’annuale appuntamento con Sant’Agata, l’associazione “Come Ginestre” in collaborazione con l’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico “G. Rodolico – S. Marco”, il Cappellano Don Orazio Cataraso, l’Associazione Cereo Mons. Ventimiglia e l’Associazione Nazionale Carabinieri sez. di Catania, per il terzo anno consecutivo organizzano “Sant’Agata non per molti ma per tutti” presso la Pediatria del P.O. San Marco.
L’appuntamento è per le ore 16,00 nella Cappella del P.O. San Marco.
“Il Covid 19 ci impone delle limitazioni per evitare la diffusione del virus; non poter fare ciò che è stato fatto negli altri anni non significa una minor fede verso la nostra santa patrona S. Agata, ma un ulteriore atto di fede, mostrare di essere degni del suo amore, di essere seguaci, e trasformare la privazione di non poterla abbracciare in un atto di devozione. Nella storia di Agata molte volte abbiamo chiesto di venirci in aiuto e tutte le volte è venuta in nostro soccorso. Oggi è il momento di pregare e chiedere di venire in nostro aiuto liberandoci da questa assurda pandemia e di aiutare sopportare la sofferenza a cominciare dai più piccoli e persone fragili”.
Per questo, quest’anno l’iniziativa assume un valore diverso, più forte. “Sant’Agata non per molti ma per tutti”, a partire dai piccoli degenti della Pediatria del San Marco, vogliamo far sentire la vicinanza di Agata e delle nostre preghiere, testimoniando la vera devozione a Sant’Agata ai piccoli e loro familiari donando un momento di attenzione e di solidarietà con un piccolo omaggio di Sant’Agata e doni offerti da un solidale imprenditore locale.
“Quella del San Marco, ormai, rientra – afferma Salvatore Mirabella presidente dell’Ass. Come Ginestre, che da oltre 15 anni si occupa di fragilità sociali – tra gli appuntamenti fissi nel programma delle iniziative di “Sant’Agata non per molti ma per tutti” condiviso assieme ad altre associazioni a noi vicine e dell’l’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico “G. Rodolico – S. Marco” di Catania. Ma rappresenta, anche, un momento sentito e toccante quando attraverso Agata riusciamo a strappare un sorriso ai più piccoli e la speranza delle mamme ed dei papà“.
Un ringraziamento al Direttore Generale Dott. Gaetano Sirna, il Direttore Sanitario Dott. Antonio Lazzara, il Direttore del P.O. San Marco Dott.ssa Anna Rita Mattaliano, il Cappellano Don Orazio Cataraso, per aver condiviso l’iniziativa rivolta ai nostri fratelli più fragili ricoverati presso il presidio ospedaliero.