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Seconda edizione, en plein air, per la rassegna teatrale “La Forza del Teatro 2021”, ideata e organizzata dal Teatro del Canovaccio e dall’Associazione Open, con la coorganizzazione del Comune di Catania – Assessorato alla Cultura ed inserita nel ricco cartellone di “Catania Summer Fest 2021”. La rassegna, che si svolgerà all’esterno del Teatro del Canovaccio, in via Gulli, 12, è nata in un momento di sofferenza particolare per il Teatro e che ha visto la collaborazione degli artisti catanesi, a sostegno del Teatro del Canovaccio, piccola struttura di 50 posti a sedere che da anni opera nella città.

Saro Pizzuto e Salvo Musumeci

Una nuova programmazione teatrale estiva, – spiegano Salvo Musumeci e Saro Pizzuto che avuto il suo debutto l’anno scorso e che trova la sua collocazione nella piccola strada, via Gulli, che ospita il Canovaccio, in una cornice all’aperto ma non per questo meno intima e intensa. Infatti quel tratto di strada già l’anno scorso ha affascinato e stupito gli organizzatori e il pubblico per l’atmosfera e l’ambientazione magica che ha creato. Musica, teatro, dibattiti, letture, workshop: sarà un’occasione in più per vivere appassionatamente l’arte del Teatro”.

Primo appuntamento della rassegna il 19 e 20 Agosto, alle ore 21.00, con “Novecento” di Alessandro Baricco interpretato da Giuseppe Ferlito, regia di Franco Giorgio, produzione Centro Teatro Studi. Il Virginian era un piroscafo: negli anni fra le due guerre faceva la spola fra Europa e America, con il suo carico di miliardari, di emigranti e di gente qualsiasi. Dicono che sul Virginian si esibisse, ogni sera, un pianista straordinario, dalla tecnica strabiliante, capace di suonare una musica mai sentita prima, meravigliosa. Dicono che la sua storia fosse pazzesca, che fosse nato su quella nave e che da lì non fosse mai sceso. Dicono che nessuno sapesse il perché. Dicono, dicono.

Giuseppe Ferlito in “Novecento”

La rassegna proseguirà poi il 21 Agosto con “Una donna cupa” di e con Maria Barbagallo, un monologo per attrice ispirato a un fatto di cronaca che ha ricevuto la menzione d’onore con encomio al Rive Gauche di Firenze 2021 e finalista al concorso Tragos 2021 sezione atto unico. Il  22 Agosto l’Associazione Madè proporrà “L’assaggiatrice” di Giuseppina Torregrossa, con Egle Doria e Nicola Alberto Orofino, regia Nicola Alberto Orofino ed il 23 Camillo Sanguedolce e Barbara Cracchiolo metteranno in scena “Privato” di Salvatore Greco, produzione Associazione culturale Capolavori.

Il 24 e 25 Agosto in scena “Medea” di Euripide, traduzione, elaborazione e regia di Gianni Scuto, con Barbara Cracchiolo, Domenico Maugeri ed Alessandro Gambino, produzione Nuovo Teatro Gamma. La pièce non prevede la presenza del coro o di altri personaggi legati a Medea e tutto con rapidità, dopo i discorsi della protagonista con Creonte e Giasone e la preparazione di filtri magici, si avvia al drammatico epilogo finale, la morte di Creonte, della sua compagna e dei figli.

Il 26 Agosto, produzione Casamatta, in scena “Trame di un canto” di Massimo Leggio, con Carmela Buffa Calleo, Massimo Leggio, Barbara Giummarra e Alessandro Sparacino, pièce che nasce con l’idea di un viaggio immaginario tra le pieghe della memoria, alla ricerca inesausta della nostra umanità.

Il 27 in scena “Dicotomie” di e con Roberta Amato e Alice Sgroi, voce fuori campo di Nicola Alberto Orofino. Due donne, due attrici, diverse, estreme, ‘dicotomiche’, sullo sfondo della prima prova di uno spettacolo che le vede entrambe protagoniste, si scontrano, si confrontano e inevitabilmente si raccontano.

Altri appuntamenti della rassegna saranno il 28 con “Donne, plurale universale” di e con Laura Giordani, produzione Teatro del Canovaccio, mise-en-éspace che raccontadell’essere femminile in molte sfaccettature, il 29 con “Inquilini”, testo e regia di Chiara Callegari, produzione Ramuli Arte ed il 30 con “Facce da Covid” di Eugenio Barone, cabaret con I TrequArtisti, regia di Antonio Castro, produzione Teatro&Dintorni A.P.S.

Le quattro protagoniste di “Libere” – Foto Gianni Nicotra

Il 31 Agosto e l’1 Settembre Schizzi d’Arte proporrà “Libere – donne contro la mafia”, testo e regia di Cinzia Caminiti con Barbara Cracchiolo, Cinzia Caminiti, Simona Gualtieri e Sabrina Tellico, lavoro che parte da una attenta e scrupolosa ricerca dell’autrice su alcune donne, madri, sorelle, fidanzate, mogli, amiche (Francesca Serio, Silvana Musanti Basile, Concetta Gravina Campagna, Daniela Ficarra Di Matteo, Rosaria Costa, Piera Aiello Atria, Felicia Bartolotta, Michela Buscemi) di morti innocenti ammazzati e dall’esigenza di dare loro una voce.

La rassegna, dopo  “La ballata di Brecht” poesie, ballate e canti di protesta Brechtiani, regia di  Sebastiano Mancuso, produzione Absinthe Teatro (2 e 3 Settembre) e “Amabili mostri” di e con Valeria La Bua e Davide A. Toscano, produzione del Teatro del Canovaccio (4 Settembre), si concluderà il 5 Settembre con “Live”, con Papiro e Mamartae, regia di Paola Greco, produzione Open Catania.

Gli spettacoli della rassegna rispetteranno le normative anti Covid, mantenendo le distanze richieste, per un massimo di 50 posti a sedere e usufruendo dei servizi interni del teatro. Sarà necessario, per accedere, esibire il proprio “Green Pass”. Info e prenotazioni: info@teatrodelcanovaccio.it  – +39 391 4888921 – 330 847394 – Biglietto singolo spettacolo 10,00 Euro.

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