Il 10 e 12 novembre a Catania “Mare nero” di Gaetano Gullo, a cura di “Terre forti”
Tesfalidet era il nome del migrante eritreo morto il giorno dopo il suo sbarco a Pozzallo. Le sue braccia magre, il viso scavato e sofferente, gli occhi pieni di dolore, , al momento del suo arrivo pesava appena trenta chili. Dopo aver lottato tra la vita e la morte all’ospedale maggiore di Modica nel suo…