I cittadini residenti della zona e dintorni sono preoccupati sul destino della piazza Michelangelo. L’attuale configurazione della piazza a rotatoria ostruisce in modo inequivocabile la fruizione dello spazio in quanto il pedone, oltre a problematiche di sicurezza legate al difficile attraversamento delle sedi stradali ingolfate dai veicoli, in particolare la stradina piccola e stretta a nord della piazza, si sente “circondato” da autovetture subendone l’inquinamento acustico e la scarsa qualità dell’aria. L’obiettivo principale del progetto era di ampliare la superficie destinata ai pedoni, immediata aderenza con gli edifici che prospettano sulla piazza nei lati nord ed ovest; tale superficie, in funzione della presenza (in atto e potenziale) di esercizi di ristorazione soprattutto in prossimità dei portici, si presta per essere fruita come passeggiata pedonale e predisposta per accogliere spazi per la ristorazione all’aperto sia diurna che serale. I cittadini sono venuti a conoscenza che il progetto subirà delle modifiche, lasciando la piazza a rotatoria.
Il Comitato Cittadino Vulcania chiede all’amministrazione comunale di fare chiarezza sul destino della piazza in questione. I cittadini non vogliono lo status attuale della piazza a rotatoria, in particolare la stradina nord con la viabilità di mezzi pesanti, camion, autobus che creano frequenti e forti vibrazioni agli edifici annessi, oltre alle problematiche di sicurezza, inquinamento acustico e scarsa qualità dell’aria. Problemi da non sottovalutare. L’amministrazione comunale prima di prendere delle decisioni sul progetto di riqualificazione dovrebbe ascoltare i cittadini residenti della zona e dintorni.