La terza giornata di Expomedicina, il Salone dell’Innovazione Tecnologica in Sanità, è stata ricca di approfondimenti, dibattiti e incontri tra istituzioni e professionisti del settore dediti a confronti per incentivare l’efficienza della sanità sul territorio regionale e nazionale.
Attività fisica e nutrizione sono facce della stessa medaglia che in sanità aiutano a combattere le difficoltà e a migliorare la qualità della vita. È così che è stato introdotto il concetto di sport come strumento di prevenzione e terapia. Ne è prova la sottoscrizione del Disegno di legge 287, che prevede l’esercizio fisico in ricetta medica, a firma della Senatrice Daniela Sbrollini: “Lo sport come farmaco non ha controindicazioni e fa bene a tutte le età. Il Ddl che ho presentato intende dare la possibilità a medici e specialisti di inserirlo in ricetta medica, così che le famiglie possano usufruire delle detrazioni fiscali”.
Durante i vari convegni e seminari, gli innovativi strumenti sono stati utili per promuovere sani stili di vita negli ambienti di vita quotidiana e sul posto di lavoro. “La salute del lavoratore passa per il benessere, un positivo stile di vita e buone capacità relazionali – ha detto Venerando Rapisarda, Direttore della scuola di Specializzazione in Medicina del Lavoro Università di Catania. – La Sicilia fa passi da gigante verso questa direzione, sono diversi, infatti, i progetti in essere legati a fondi del Pnrr che uniscono il Nord e il Sud”.
Per trattare il tema della rete tra sanità, Protezione Civile e collettività, è intervenuto Fabio Ciciliano, Capo Dipartimento della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri: “Il Codice varato nel 2018 è improntato sulla tutela della vita e all’integrità della salute. Nel nostro ambito lavorativo, quasi sempre soggetto ad ambienti al di fuori degli ospedali, si riscontrano maggiori difficoltà. La tempestività nell’agire è fondamentale e la tecnologia ci viene incontro”.
Le emergenze sanitarie nel recente passato hanno segnato un’epoca: “Il Covid ci ha insegnato ad approfondire dei temi che prima trattavamo con distacco e superficialità – ha detto Bruno Cacopardo, Direttore U.O.C. Malattie Infettive ARNAS Garibaldi. La minaccia degli eventi pandemici deve portarci a capire cosa fare per non farci trovare impreparati e come mitigare gli effetti”.
“Il sistema sanitario nazionale vive un momento di crisi e non risponde alle esigenze dei cittadini, sono 4 milioni quelli che rinunciano a curarsi a causa delle lunghe liste d’attesa e dei costi insostenibili dei privati – ha detto la Senatrice della Repubblica, Dafne Musolino. Le farmacie potrebbero essere supporti alternativi, come presidi di primo soccorso, ai cittadini per non sovraccaricare i pronto soccorso degli ospedali”.
Expomedicina torna domani con l’ultima giornata dedicata agli screening gratuiti. Dalle 9.00 alle 17.30, al Centro fieristico “Le Ciminiere” di Catania, medici e specialisti saranno a disposizione di tutti coloro che vorranno usufruire dell’Open Day.