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Quando si progetta da zero – o quasi – l’arredamento di una casa,  è normale soffermarsi sulle migliori soluzioni per mantenere la privacy. In un periodo e in contesti in cui è considerato normale vivere con poco spazio a disposizione, situazione tipica dei condomini urbani, la salvaguardia della riservatezza è diventata un vero e proprio valore.

Come preservare questo aspetto? Scopriamo assieme qualche consiglio nelle prossime righe!

Tende oscuranti

Ecco le prime alleati della privacy in casa. Tra i loro vantaggi rientra il fatto di impedire la vista dall’esterno, il tutto senza inficiare il comfort all’interno delle stanze.

Forse non tutti sanno che questo tipo di tendaggio può essere scelto con peculiarità termoisolanti. Grazie a peculiarità come il retro argentato, sono in grado di riflettere i raggi del sole e, di conseguenza, di ridurre il calore all’interno dei vari ambienti domestici.

Il meccanismo di chiusura più popolare per le tende oscuranti è quello a rullo, che le rende estremamente versatili. Si possono infatti scegliere tende per porta finestra oscuranti senza avere nessun timore in merito all’eleganza e alla discrezione estetica dell’effetto finale, sul quale, nei casi in cui la superficie da coprire è di dimensioni importanti, è normale avere dubbi, ma anche soluzioni adatte a finestre piccole, come per esempio quelle che, in molti casi, sono presenti in bagno.

Tra i vantaggi delle tende oscuranti rientra anche il risparmio energetico: riducendo il carico termico sull’immobile rendono, di fatto, meno necessari i climatizzatori.

Pellicole riflettenti

Alcune soluzioni per preservare la privacy in casa sono, oltre che efficaci, anche molto economiche. In questo elenco è possibile dedicare un posto d’onore alle pellicole riflettenti per vetro. Queste pellicole adesive permettono di proteggere la propria privacy in casa e, nel contempo, di tutelarsi dall’eccessivo riverbero del sole.

Disponibile, nel caso di soluzioni caratterizzate da dimensioni attorno al metro, a cifre più che abbordabili – siamo nell’ordine dei 20-30 euro – queste pellicole basano il loro funzionamento sul bilanciamento della luce.

Più quest’ultima è forte, più loro si trasformano in efficaci schermi riflettenti. Ciò vuol dire che chi si trova all’esterno e guarda la superficie del vetro vede riflessa la sua immagine, proprio come se si trattasse di uno specchio. Dall’interno, invece, è possibile vedere normalmente tutto quello che succede fuori.

Il vantaggio, oltre al prezzo contenuto e all’ottimo effetto protettivo, risiede anche nella totale assenza di indicazioni di manutenzione.

Barriere verdi

Se le finestre che si ha intenzione di proteggere danno su un terrazzo o un balcone, una buona idea è quella di realizzare una barriera verde. Tra le piante che si possono scegliere, il bambù può rivelarsi senza dubbio la più interessante sia per via della sua facilità di gestione, sia per via della possibilità di creare cespugli folti.

Nei casi in cui non si ha dalla propria parte lo spazio disponibile, si può optare, tra le numerose varietà disponibili, per la Bambusa Pleioblastus distichus, che raggiunge, in media, massimo 50 cm.

Il risultato che si ottiene è all’insegna della compattezza – aspetto fondamentale nel momento in cui si punta a ottimizzare la privacy – e la pianta è in grado di resistere anche a temperature di gran lunga inferiori allo zero.

Unico aspetto di cui avere cura sono le dimensioni del vaso, che devono essere rilevanti.

Telecamere

Ultimo presidio da considerare sono le telecamere. A tal proposito, si può chiamare in causa una sentenza della Cassazione, che parla di assenza di reato nei casi in cui si installa una telecamera su un balcone o su un terrazzo e il raggio della stessa arriva a includere i vicini che rincasano.

Essenziale è ovviamente fare attenzione a diverse regole, tra le quali spicca la necessità di appendere un cartello in cui si esplicita che il luogo è videosorvegliato, con tutti i riferimenti alle finalità del trattamento dei dati e a chi lo attua.

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