Nuovo appuntamento al Teatro ABC di Catania per la stagione “Turi Ferro” 2024-2025. Dal 5 aprile, Pippo Pattavina sarà in scena con “Il ratto delle Sabine”, un classico del teatro comico scritto dall’austriaco Franz Vön Schöntan nel 1885 e arrivato ai giorni nostri dopo innumerevoli rivisitazioni in lingua e in dialetto.
La commedia, prodotta dal Teatro ABC e diretta dallo stesso Pattavina, debutterà sabato 5 aprile alle ore 21 e sarà poi replicata domenica 6 (ore 18:00), giovedì 10 (ore 18:30), venerdì 11 (ore 21:00), sabato 12 (ore 21), domenica 13 aprile (ore 18:00). E il mese successivo: giovedì 8 (ore 21:00), venerdì 9 (ore 21:00), sabato 10 (ore 17:30) e domenica 11 maggio (ore 18:00).
Con Pattavina in scena ci saranno – in ordine alfabetico – Raffaella Bella, Diana D’Amico, Francesca Ferro, Giampaolo Romania, Mariarita Sgarlato, Riccardo Maria Tarci e Aldo Toscano. Le scene dello spettacolo sono di Salvo Manciagli, i costumi del Laboratorio Teatro ABC.
“Il ratto delle Sabine” è la storia di un ignorantissimo capocomico teatrale, il commendator Nicolino Trombone, che gira di paese in paese con la sua scalcinata compagnia in cerca di spettatori per le sue rappresentazioni e che si presenta in casa di un maestro di scuola elementare per convincerlo ad abbonarsi ai suoi spettacoli.
Manco a farlo apposta, questo maestro si picca di essere un autore teatrale: ha scritto un dramma dal titolo “Il ratto delle Sabine” che descrive, appunto, il misfatto che compirono i romani nel 753 A.C. quando, essendo privi di donne nella loro città di Roma da poco fondata, con un raggiro, rapirono le Sabine ai loro uomini.
L’ingenuo maestro elementare pensa che l’incontro con Trombone sia l’occasione giusta per fare rappresentare il suo dramma. Trombone accetta con entusiasmo ma il maestro ha fatto male i suoi conti perché non sa che il povero Nicolino Trombone è un attore da strapazzo, un ignorante perfetto che non sa niente di storia, che non sa chi erano le Sabine, che non ha mai sentito parlare di centurioni romani, che non sa pronunciare il nome di Tito Tazio re del Sabini e sconosce persino il significato della parola “ratto”. Cosa succederà?
“Il testo di Franz Vön Schöntan – spiega Pattavina – nel suo impianto originale è rimasto inalterato anche se ha subito, in questa edizione, diversi rimaneggiamenti. Si tratta comunque di una commedia deliziosa che non vuole veicolare nessun messaggio ma, semplicemente, regalare agli spettatori due ore di pieno divertimento”.
Per informazioni sullo spettacolo 095 538188 – 333 7781632. Costo del biglietto: 35 euro platea; 30 euro tribuna. E’ accettata la carta del docente.
Botteghino al Teatro ABC da lunedì a sabato 16:00/20:00, giovedì anche 10:00/13:00.
Biglietteria online: http://teatroabc.eu/ticket/