“Una giornata per Maredolce”, a Palermo una cooperativa sociale si occuperà delle aree verdi del castello arabo
Doveva essere uno splendore: un castello arabo, costruito dall’emiro Kalbita “ Ja’Far II”, che sotto Ruggero II divenne uno dei solatii regii. Maredolce già nel nome ispira un luogo di sogno, elegante, raffinato, una favola araba. Abbandonato per anni, occupato abusivamente, è da poco tempo un luogo restituito alla città, e il restauro in corso…